Tasse Gioco D’Azzardo: Vanno Dichiarate?
Bisogna dichiarare le vincite ottenute nei casinò online? Dipende da dove hai giocato.
Se la vincita avviene su un casinò online autorizzato ADM, non si dovrà dichiarare niente al fisco, perché il casinò si sarà già occupato di pagare le tasse: verranno infatti dedotte automaticamente dalla somma vinta.
Se si dovesse invece giocare su un casinò non autorizzato, allora bisogna dichiarare le vincite, e le tasse possono essere piuttosto salate. è fondamentale però giocare solo su casinò sicuri AAMS ADM con licenza regolare, altrimenti si potrebbe finire nei guai con sanzioni e rischi di frodi.
Le tasse sulle vincite variano in base all’importo vinto: più vinci, più tasse paghi. Ad esempio, le vincite inferiori a 500€ sono esenti da tassazione, ma per le vincite superiori ci sono delle percentuali da tenere in considerazione. L’aliquota media si aggira intorno al 25%, ma può variare in base alla vincita e al tipo di gioco.
Tasse sulle vincite
Le tasse sul gioco d’azzardo sono definite in base a scaglioni progressivi, quindi più alto è l’importo della vincita, più alta sarà l’aliquota fiscale. Le vincite inferiori a 500€ non devono essere dichiarate.
Per quanto riguarda le vincite da giochi come il SuperEnalotto e il Gratta e Vinci, le nuove regole prevedono che le vincite superiori ai 500 euro siano tassate al 20% per la parte eccedente i 500 euro. Anche le vincite al Lotto e al 10eLotto sono tassate rispettivamente all’8% e all’11%, indipendentemente dall’importo vinto.
- Per giochi come SuperEnalotto e Gratta e Vinci, la tassa è del 20% sulle vincite superiori a 500€.
- Per il Lotto, la tassa è dell’8%, mentre per il 10 e Lotto è dell’11% sulle vincite superiori a 500€.
- Le slot machine e le VLT hanno una tassa fissa rispettivamente del 19,6% e del 6,6%.
Devo dichiarare le vincite al 730? No!
Solo i premi vinti nei casinò al di fuori dell’Unione Europea o nei casinò online non AAMS/ADM devono essere dichiarati nella dichiarazione dei redditi IRPEF. Poiché tutte le vincite ottenute da operatori italiani sono tassate alla fonte, non è necessario inserirle nel 730, poiché l’operatore funge da sostituto di imposta. Quindi, se giochi online, il casinò si occupa già di trattenere le tasse per conto tuo e tu non devi preoccuparti di inserirle nella dichiarazione.
La Legge sulla Tassazione nei Giochi D'Azzardo
Gioco D’Azzardo, Scaglioni e Tasse nel 2024
Di seguito sono riportati gli scaglioni delle tasse sul gioco d’azzardo per il 2024, come definiti dalla Legge di Bilancio 2019, entrata in vigore nel 2020. Questa legge ha introdotto un sistema di tassazione progressiva e a scaglioni: più alta è la somma vinta, più alta è la percentuale di tassazione applicata.
SCAGLIONE | ALIQUOTA |
---|---|
500€ - 1.000€ | 15% |
1.000€ - 10.000€ | 18% |
10.000€ - 50.000€ | 21% |
50.000€ - 10.000.000€ | 23% |
Oltre 10.000.000€ | 25% |
Vincite in contanti al casinò
Nei casinò online, le vincite (anche quelle ottenute dai casino online bonus benvenuto) vengono accreditate direttamente sul tuo conto di gioco, mentre nei casinò fisici il pagamento avviene in contanti fino a 999,99€; per importi superiori si utilizzano metodi tracciabili come bonifico o assegno.
Vincite all’estero
Le vincite ottenute all’estero devono essere invece inserite nella dichiarazione dei redditi sotto la voce “Reddito Diverso”, poiché l’operatore non funge da sostituto di imposta. Anche le vincite in casinò non AAMS/ADM devono essere dichiarate.
Vincite in Ambito Privato
Le vincite ottenute in giochi privati non sono tassabili e non devono essere dichiarate. Lo stesso vale per le vincite da giochi organizzati in circoli privati.
Decreto Dignità
Con l’introduzione del Decreto Dignità nel luglio 2018, il settore del gioco è stato ulteriormente regolamentato, portando a nuove imposte e restrizioni sul gioco d’azzardo. Questo decreto ha aumentato le tasse sulle vincite alle slot machine e nei casinò online, con tassi variabili fino al 2023. Ecco un riepilogo di come sono cambiate le aliquote nel tempo:
GIOCO | TASSAZIONE DAL 01/11/2018 | TASSAZIONE DAL 01/05/2019 | TASSAZIONE DAL 01/01/2020 | TASSAZIONE DAL 01/01/2021 |
---|---|---|---|---|
SLOT | 19,25% | 19,6% | 19,68% | 19,7% |
VLT | 6,25% | 6,65% | 6,68% | 6,75% |
Le nuove norme sulla tassazione dei giochi hanno portato significativi cambiamenti
Nel 2020, le aliquote sulle vincite del gioco d’azzardo sono state notevolmente aumentate. Questi aumenti sono stati progressivi: già nel 2017 l’aliquota media era salita dal 6% a un considerevole 12%, e dal 2020 l’aliquota si è stabilizzata al 20% per le somme che superano i 500€.
Che Cosa è un'Aliquota?
Inoltre, la nuova tassazione introdotta dal 2020 ha implementato un sistema di tassazione a scaglioni, il che significa che le aliquote aumentano all’aumentare dell’importo vinto. Questa è una significativa novità rispetto al precedente regime fiscale della tassa sulla fortuna, che prevedeva un’unica aliquota fissa per tutte le vincite.
In Conclusione
Le tasse sul gioco online possono sembrare un labirinto da affrontare, ma in realtà ci sono diverse ragioni per cui puoi rilassarti:
- Se si vince su un casino AAMS/ADM, non è necessario preoccuparsi di includere quelle vincite nella propria dichiarazione dei redditi.
- Quando una vincita viene accreditata sul proprio conto di gioco, è già stata tassata dal casinò, quindi non è necessario fare nulla in merito.
- Le vittorie ottenute nei casinò dei Paesi dell’Unione Europea non devono essere segnalate nel proprio 730.
- Le vincite ottenute al di fuori dell’Unione Europea o nei casinò non AAMS/ADM devono essere dichiarate nella propria dichiarazione IRPEF.
- La tassazione varia a seconda delle categorie di giochi e segue un sistema di aliquote a scaglioni, quindi è importante essere consapevoli di questa distinzione.